PIANI E RELAZIONI PAESAGGISTICHE

Il Codice dei beni culturali e del paesaggio individua due strumenti fondamentali e complementari: il Piano Paesaggistico e la Relazione Paesaggistica.

Il Piano riconosce gli aspetti e i caratteri peculiari di un territorio, nonché le caratteristiche principali, e ne delimita i relativi ambiti. Per ogni ambito i piani paesaggistici definiscono apposite prescrizioni volte verso la conservazione e il ripristino dei valori del paesaggio, la riqualificazione delle aree compromesse, la salvaguardia delle peculiarità ambientali e l’individuazione di linee di sviluppo urbanistico, compatibilmente con i diversi valori paesaggistici riconosciuti e da tutelare.

La Relazione Paesaggistica è un documento di progetto con specifica considerazione degli aspetti del paesaggio. Questo strumento, sulla base di un’attenta analisi del contesto territoriale interessato da un potenziale intervento, ne individua puntualmente gli elementi di valore e le possibili minacce mettendo in risalto, attraverso una corretta descrizione delle caratteristiche dell’intervento, gli impatti sul paesaggio, nonché gli elementi di futura mitigazione necessari, al fine di verificare la conformità dell’intervento proposto alle prescrizioni contenute nel Piano Paesaggistico